Energia e clima, questi sono i temi
fondamentali che decideranno il nostro futuro.
Se stai decidendo di comprare, ristrutturare o costruirti casa fermati un attimo perché devi sapere quello che sto per dirti o rischierai di buttare via i tuoi soldi. Si buttare!
Perché la
probabilità di acquistare un’abitazione nuova ma non al passo con i tempi e quindi
obsoleta, farà crollare il suo valore economico, oltre a farti spende soldi eccessivi in bolletta.
Le energie fossili si stanno
inevitabilmente esaurendo e il loro utilizzo ha come conseguenza il
surriscaldamento della terra.
A partire dalla crisi energetica
degli anni Settanta è cresciuta sempre più l’attenzione sul tema dell’efficienza energetica, fino ad arrivare alla definizione degli NZEB (Nearly Zero Energy Building) edifici a energia quasi zero, edifici
dal massimo comfort grazie ad un altissima efficienza energetica.
Ogni paese membro ha recepito le Direttive Europee e definito criteri e requisiti con obbiettivi comuni da raggiungere entro il 2030:
Ecco perché, grazie anche alle
agevolazioni fiscali tra cui Ecobonus 110% e Sismabonus, l’Italia sta puntando
alla riqualificazione del proprio comparto immobiliare, con il risultato di
aiutare il Pianeta migliorando il nostro comfort abitativo.
Quindi ti consiglio di prenderti 5 minuti e andare avanti con la lettura perché stiamo parlando di un acquisto molto
importante ed economicamente dispendioso, l’acquisto della propria abitazione.
Se sei pronto iniziamo, ti sto per
svelare il futuro del nuovo mercato immobiliare, partiamo.
Rispondendo in modo semplice alla
domanda “Cosa sono gli edifici a energia quasi zero NZEB?” potemmo semplicemente dire che sono immobili che richiedono
un consumo di energia per il riscaldamento,
raffrescamento, produzione di acqua
calda sanitaria (ACS), ventilazione
(VMC) e illuminazione, davvero
minima con un conseguente scarso impatto nocivo sull’ambiente. Infatti il loro
fabbisogno è coperto in maniera significativa da energia prodotta da fonti
rinnovabili.
Gli edifici ad oggi sono ancora
responsabili di un elevato dispendio di energia fossile e di una grossa
quantità di emissioni di Co2 nell’ambiente causa dell’aumento delle
temperature, ed è per questo che il risparmio energetico, nel settore delle
costruzioni, è considerato uno degli obbiettivi primari per uno sviluppo
sostenibile del comparto.
Un edificio NZEB è realizzato secondo
i principi della progettazione sostenibile e bioclimatica, integrato nel
contesto, correttamente orientato secondo i punti cardinali, in grado di
sfruttare al meglio le risorse naturali come il sole e il vento, infatti uno
degli obbiettivi principali è captare il calore del sole il più possibile in
inverno e fermarlo d’estate. E’ chiaro che la casa ad energia quasi zero deve
considerare le stagioni: in inverno dovrà sfruttare al massimo il calore del
sole, massimizzare l’accumulo e garantire l’isolamento termico. E per
assicurare un clima fresco in estate occorre schermare bene l’edificio,
studiano e progettando un isolamento termico per entrambi le stagioni e non
solo per l’inverno come avviene ancora molto spesso.
Fatto ciò, l’energia necessaria
all’edificio può essere fornita da fonti rinnovabili.
Stiamo vivendo in un periodo di
transizione, dove i cambiamenti sono all'ordine del giorno. Infatti se guardiamo il mondo delle automobili ci accorgiamo che ciò è già
in atto, l’elettrico è il futuro.
Per le abitazioni è la stessa cosa, l’obbiettivo, come già detto sopra, è di ridurre al minimo i consumi e soddisfare il fabbisogno grazie all’energia rinnovabile.
Il mercato immobiliare di domani avrà un enorme richiesta di abitazioni energeticamente efficienti, le quali dovranno avere, almeno, il cappotto e un tetto ben isolato termicamente, e ripeto almeno.
Prova a metterti nei panni di una giovane coppia, o forse siete una giovane coppia, che tra un paio di anni deciderà di comprare casa. Ti dico come andrà: oggi molte persone stanno sfruttando i Superbonus e le agevolazioni fiscali per migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione, mentre per le nuove costruzioni si ha l'obbligo di costruire in classe A4.
Quindi se hai un'abitazione efficientemente energetica bassa, senza cappotto e il tetto non isolato termicamente, allora la tua abitazione avrà un basso valore economico.
Ed ecco uno dei motivi principali per il quale già da oggi ti consiglio di acquistare o farti costruire una casa NZEB, ma non è l'unico.
In qualunque progetto NZEB tre figure sono fondamentali: il committente che deve credere nel valore di un edificio ad alto risparmio energetico, i progettisti che sono promotori dello standard e al tempo stesso possono convincere il committente stesso a ristrutturare o costruire secondo un approccio smart che riduce l’utilizzo di materiali e impianti. Infine abbiamo l'impresa edile, che oggi ha l'obbligo di seguire, per restare al passo con i tempi, corsi di formazione in maniera costante perché ad una progettazione di qualità è necessario affiancare un’esecuzione a regola d’arte. Ecco che l’insieme di queste tre figure posso realizzare l’altra peculiarità di un casa NZEB, molto importante, e cioè un elevatissimo comfort abitativo.
Ecco alcuni dei perché della scelta di un’abitazione NZEB.